Il consiglio direttivo di Confapi, Confederazione della Piccola e Media Impresa Privata, il 9 settembre 2021, ha eletto la nuova giunta di presidenza che affiancherà il presidente confederale Maurizio Casasco per il prossimo triennio, all’interno della quale è stata eletta l’imprenditrice Donatella Pecchini.

Donatella, CEO della società Felmar Cucine srl, azienda associata a Confapi Emilia e già consigliera di ConfapiD Emilia, da sempre crede fortemente nei valori associativi che le sono stati trasmessi dal padre. Dal 2020 Donatella fa parte del Gruppo Donne Imprenditrici di Confapi Emilia per il quale svolge attività di delegata presso la Camera di Commercio di Modena dentro il comitato di Imprenditoria Femminile, ed è la rappresentante della di Confapi Emilia per la Unital di Confapi (Unione italiana arredi legno).

Grande soddisfazione per il ruolo di prestigio guadagnato sul campo da Pecchini che ha così dichiarato: «Sono orgogliosa e onorata di questa nomina – dichiara commentando la notizia – ringrazio di cuore il Presidente Nazionale di Confapi Maurizio Casasco per la fiducia. Sono pronta ad affrontare con assoluto senso di responsabilità una grande sfida, e mi impegnerò per rappresentare al meglio le esigenze dei nostri imprenditori con il solo obiettivo di portare valore aggiunto alla rappresentanza delle oltre 450 aziende che oggi Confapi Emilia rappresenta sulle sue province di Bologna, Modena, Parma e Reggio Emilia».

«Esprimo a nome delle nostre aziende associate le più sentite congratulazioni a Donatella – commenta il Presidente di Confapi Emilia Giovanni Gorzanelli - le sue competenze, la passione e l’esperienza maturata in questi anni all’interno di Confapi Emilia saranno fattore di successo per Confapi Emilia ma soprattutto per il mondo imprenditoriale emiliano. La presenza di un rappresentante di Confapi Emilia – conclude il Presidente Gorzanelli - all’interno della Giunta di Presidenza Confederale conferma l’importante lavoro svolto in questi anni da Confapi Emilia e la continua crescita della nostra territoriale».