Tra le novità introdotte dal Protocollo appalti c'è anche l'impegno «a favorire la partecipazione delle piccole e medie imprese e delle imprese sociali alle procedure di approvvigionamento della centrale unica di committenza (Cuc)». Una clausola questa che mette fine alle critiche sollevate in passato sulla centralizzazione degli appalti. In quell'occasione la Confapi aveva fatto notare che le piccole e medie imprese non potendo rispondere ai requisiti europei veniivano escluse da molti appalti. Tre anni fa, la Confapi aveva definito «indifendibili» i bandi della Cuc proprio perché le piccole medie imprese del Friuli Venezia Giulia, avendo al massimo una decina di dipendenti, non avevano le carte in regola per partecipare ai bandi d'appalto europei. Da qui l'impegno dell'assessore ai Sistemi informativi di semplificare le procedure per favorire la partecipazione delle piccole e medie imprese. Ieri, con la sottoscrizione del Protocollo appalti, l'obiettivo è stato raggiunto.