«I rialzi da record del costo dell'energia e delle materie prime hanno colpito direttamente cittadini e le imprese, ma stanno producendo un altro effetto dannoso per la nostra economia: l'inflazione è salita oltre 5°6 e, dunque, scende il potere d'acquisto degli italiani che, in larga parte, già erano stati fortemente penalizzati dai due anni di pandemia». Così una nota di Forza Italia diffusa dopo un incontro fra il coordinatore nazionale Antonio Tajani e il responsabile dei dipartimenti Alessandro Cattaneo e i rappresentanti di Confartigianato, Confapi e Cna. Forza Italia chiede al governo «un intervento massiccio, rapido, per sostenere le imprese ed evitare che questi rincari brucino posti di lavoro».