È stato inaugurato il nuovo mandamento Apindustria Venezia di Jesolo, l’ultimo di una serie che sta costruendo la rete dell’associazione nel territorio dopo quelli di San Donà, Quarto D’altino e Portogruaro. Il nuovo presidente del mandamento Api è Roberto Dal Cin, imprenditore del settore commerciale e dei servizi, già assessore alle politiche economiche del Comune di Quarto D’Altino, che ha da poco passato il testimone ad Adriano Peretti alla presidenza del mandamento di San Donà di Piave inaugurato lo scorso anno.
“Da diverso tempo – spiega il direttore Pier Orlando Roccato - pianificavamo l’apertura di un nostro mandamento a Jesolo, un territorio particolarmente attivo sia economicamente che culturalmente. Il presidente Dal Cin potrà contare su un gruppo di imprenditori rappresentativi della compagine imprenditoriale del territorio tra i quali si è già creata una forte sinergia. Tutti provengono da settori economici complementari, attività che in rete tra loro possono creare valore aggiunto per il mercato, soprattutto nel turismo e nei servizi, settori primi per l’economia locale”.
Insieme a Dal Cin, il mandamento sarà costituito dai due vicepresidenti Ketty Furlanetto di Hotel Elite e Pierpaolo Alegiani di Ca’ Serenissima Srl, e dai consiglieri Augusto Bincoletto di Chronovenice Srl, Amalia Borin di Sorelle Borin Srl, , Letizia Marin di Costruzioni Marin Snc, Paolo Martin di Nextitalia e Sandro Turcato di Turcato Bruno Snc.
“Sono moto fiero – dice il neopresidente - del lavoro fatto finora con le imprese del territorio che si concretizza con la costituzione di un gruppo di colleghi con cui condividiamo visioni, obbiettivi e progetti. Insieme ad Apindustria vogliamo essere dei validi interlocutori per tutte le imprese del territorio”.
L’economia del territorio è sostanzialmente molto legata a quello del settore turistico che nel 2016 ha raggiunto livelli molto positivi.  L’anno appena concluso si è chiuso anche a livello regionale con record storici: 18 milioni di arrivi (+3,5% rispetto al 2015) e 65 milioni di presenze (+3,4%). Gli ottimi risultati ottenuti nel 2016 dal turismo veneto rispecchiano l’interesse crescente sia dei clienti italiani che del mercato estero. I turisti italiani sono aumentati, rispetto all’anno precedente, del 4,7% nel numero e dell’1,8% nei pernottamenti, quelli stranieri del 2,8% in termini di arrivi e del 4,1% in quanto a presenze.
Di questi dati, beneficiano anche i settori complementari: +4,6% per il settore alimentare soprattutto artigianale, +4,8% i trasporti con particolare rilevanza per quello marittimo e per vie d’acqua, + 3,7 % per agenzie di viaggio e noleggio o altri servizi di supporto alle imprese. Altri settori invece risentono il perdurare della crisi: il manifatturiero ha registrato una riduzione del 2% sugli ordini con un calo del fatturato del 1,5%. Grave crisi per l’edilizia con immobili invenduti attorno al 4% (circa 3.000 unità) e un calo dei prezzi del 30%.