Rallentano ordini, fatturato e produzione nelle Pmi lombarde, frenati da congiuntura internazionale e rincari energetici: secondo Confapindustria, l'economia sta andando dritta verso la recessione. «Il quadro che emerge da questa congiuntura non è di certo positivo e non ci fa stare tranquilli - commenta Luigi Sabadini presidente di Confapindustria Lombardia, analizzando i dati dell'analisi del III trimestre 2022 -. Il vistoso rallentamento negli ordini, l'incremento marcato dei costi dell'energia e delle materie prime, ma soprattutto il basso utilizzo degli impianti da parte delle nostre Pmi desta enorme preoccupazione. Inoltre, i forti aumenti dell'energia hanno eroso la totale marginalità per mantenere la produzione economica e si è esaurita anche la possibilità di scaricare a valle i costi subiti». Non sembrano esserci, per ora, importanti spiragli. Anche uno dei pochi indicatori positivi, ovvero il miglioramento nei tempi di consegna, potrebbe essere in realtà un segnale negativo.